RASSEGNA STAMPA 2024
Molte volte il nome di Andrea Bacchetti è apparso nelle nostre cronache musicali, nel dar conto di sempre nuove proposte del
pianista genovese, fiorite lungo una carriera che dagli inizi toccati da una rara precocità è andata svolgendosi con passo
coerente fino a quella maturità di cui possiamo riconoscere gli esiti nel recente dvd (Monarda Music) che contiene la
registrazione del recital dato da Bacchetti a Genova nel 2015 per la storica GOG. Un programma variegato che prende le mosse
da Bach per proseguire con Mozart e Beethoven ... un viaggio che riassume i tratti di una personalità quale, dai primi avvii,
benedetti da viatici eminenti, si è consolidata sul filo di una naturale musicalità. ... Un senso vitale, una naturale
musicalità, sempre sensibilmente gestita, che Bacchetti scioglie nella sua affabile contabilità, con una freschezza che
spesso viene ignorata da molti interpreti, insigni o meno insigni ...
La musicalità di Andrea Bacchetti in un viaggio tra Bach e rare perle
Gazzetta di Parma - 3 gennaio 2024, (Gian Paolo Minardi)
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Nell'aprile del 2015 Bacchetti fu ospite della Giovane Orchestra Genovese al Carlo Felice. Un bel recital, vario nel programma
e accolto da un caloroso successo di pubblico. Di quella serata la Monarda Music ha recentemente pubblicato la registrazione
in dvd. Un'occasione per riascoltare Bacchetti impegnato in un'ampia antologia di autori e di titoli che attraversano circa
due secoli di storia. ... Nel nuovo dvd risaltano immediatamente le qualità di Bacchetti - lodevole controllo del suono,
eleganza e autorevolezza interpretativa ...
Bacchetti tra classici e rarità, il recital alla GOG diventa dvd
La Repubblica - 7 gennaio 2024, (Roberto Iovino)
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È sempre graditissimo il ritorno a Messina del Maestro Andrea Bacchetti, spesso ospite nelle nostre sale da concerto, sia quale
solista, sia in coppia (ricordiamo, anche con Uto Ughi). Sabato scorso, al Palacultura, per la stagione concertistica
dell'Accademia Filarmonica, il pianista ha proposto un concerto il cui programma ha spaziato dal barocco alla musica dei nostri
giorni, passando per il 700 e l'800. ... L'esecuzione di Andrea Bacchetti è stata pregevolissima, perfetta nella tecnica
caratterizzata da un suono cristallino, grazie al quale, in particolare nelle fughe di Bach, i vari temi che si succedono e si
sovrappongono in contrappunto sono perfettamente percepiti ed identificati dall'ascoltatore. Nonostante le condizioni di salute
un po' precarie, Bacchetti, spinto dai fragorosi applausi del pubblico, ha concesso due splendidi bis ...
Andrea Bacchetti: un'eccellente esecuzione di brani dal barocco ai nostri giorni
www.tempostretto.it - 15 gennaio 2024, (Giovanni Francio)
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... Andrea Bacchetti è un pianista di straordinaria delicatezza e sensibilità, si porge al pubblico con ironia e naturalezza,
accattivandone immediatamente la simpatia. La sua arte pianistica, frutto di studio costante e quotidiano, è sorretta anche da
una fervida immaginazione che gli tiene compagnia durante le ore trascorse al pianoforte, e che gli tramuta lo spartito in scene
in movimento, rendendo le sue interpretazioni assolutamente uniche e descrittive. ... Tanti applausi e richiami in scena per
Bacchetti il quale, prima del concerto, aveva annunciato di non sentirsi troppo bene; ma il suo timore di non potersi concedere
al pubblico quanto avrebbe voluto è stato sfatato da una performance impeccabile, generosa, brillante e meritatamente apprezzata,
corredata infine da due bis all'insegna di Bach ...
Tutta la grande verve di Bacchetti tra Mozart e Gershwin
Gazzetta del Sud - 16 gennaio 2024, (Eliade Maria Grasso)
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... Bacchetti, pianista genovese noto soprattutto per il suo ottimo Bach, è anche un interprete versatile, aperto alla musica
contemporanea, alla "leggera" e anche al jazz. ... Ottime le interpretazioni pianistiche, curate nel dettaglio ed
esternate con tocco morbido ed elegante. Ma è nella voce di Gabriella Costa, ottimamente armonizzata da Bacchetti, che il concerto
ha preso la piega più importante ... Anche sul versante americano la voce spontanea e precisa in tutti i registri di Gabriella
Costa si è rivelata ottima e un Bacchetti più sciolto ha implementato la bellezza delle melodie con il suo tocco ricco di dettagli.
Due i bis concessi ... Applausi calorosi meritatissimi
Gabriella Costa e Andrea Bacchetti alle Serate Musicali tra Francia e America
www.corrierebit.com - 16 gennaio 2024, (Cesare Guzzardella)
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... The Bach selection is superbly played though is a bit of a grab-bag, and Bacchetti's Mozart is always sensitive and dynamic.
Beethoven's Sonata in G major op. 49 n. 2 is one of his "easy sonatas", and its light and fairly character wraps up an
opening sequence in which the family resemblances and character differences between Baroque and Classical are nicely balanced.
Bacchetti tends not to go in for blockbuster virtuoso repertoire, and the Liszt selection is tuneful and played with restrained
expression, leading up Louis Diémer's lovely Nocturne Op.15. Diémer is a less familiar name but fits in nicely here, going straight
into the quiet atmosphere of Schumann's Mignon, which is given a stillness and sustained intensity by Bacchetti.
Impressionist colour takes over with some elegantly poised Debussy, but Malipiero's La Siesta is the opposite of taking a nap, its
"piano concerto" four movements full of contrasts. Chopin's familiarity brings us back to earth, and I appreciate
Bacchetti's expressive but unpretentious approach to these pieces. Rossini's Tarantelle pur Sang (avec traversée de la procession)
is one of his "Péchés de Vieillesse" (Sins of Old Age), played here with suitable wit, high spirits and processional gravity.
... Hasse's Sonata in G major is a sprightly miniature with a hint of Scarlatti in its character, while Villa Lobos O Policinelo might
be familiar to fans of Arthur Rubinstein who also employed its wild character as an encore piece. The finale is given to Chopin, with
a refined performance of Étude in G flat major op.10 nr.5 sending us home with some "proper music" in our ears. ...
This DVD is more than just a souvenir of a fine concert, and if the repertoire attracts then it can be wholeheartedly recommended.
... La selezione di Bach è un po' un "potpourri" ma è suonata in modo superbo, e il Mozart di Bacchetti è sempre sensibile e
dinamico. La Sonata in sol maggiore di Beethoven op. 49 n. 2 è una delle sue "sonate facili", e il suo carattere leggero e
discreto racchiude una sequenza di apertura in cui le somiglianze familiari e le differenze di carattere tra barocco e classico sono ben
bilanciate. Bacchetti non si lascia sedurre dalla tentazione del repertorio virtuosistico di successo: la selezione di Liszt è melodiosa
e suonata con espressione e sobrietà, e precede il delizioso Notturno op.15 di Louis Diémer; Diémer è un nome meno familiare ma si adatta
bene a questo contesto, ed introduce direttamente all'atmosfera tranquilla della Mignon di Schumann, cui Bacchetti conferisce quiete e
intensità sostenuta. Il colore impressionista prende il sopravvento con un Debussy elegante ed equilibrato, ma La Siesta di Malipiero è
tutto l'opposto di un pisolino, il suo "concerto per pianoforte" in quattro movimenti è denso di contrasti. La familiarità di
Chopin ci riporta sulla terra e apprezzo l'approccio di Bacchetti a questi brani, espressivo ma mai pretenzioso. La Tarantelle pur Sang
(avec traversée de la procession) di Rossini è uno dei suoi "Péchés de Vieillesse" (Peccati della vecchiaia), qui interpretato
con il giusto spirito, buon umore e gravità processionale. ... La Sonata in sol maggiore di Hasse è una miniatura vivace con un accenno
di Scarlatti nel suo carattere, mentre O Policinelo di Villa Lobos potrebbe essere familiare ai fan di Arthur Rubinstein che ne usò il
carattere selvaggio anche come bis. Il finale è affidato a Chopin, con una raffinata esecuzione dell'Étude in sol bemolle maggiore op.10
nr.5 che ci rimanda a casa con un po' di "musica vera e propria" nelle orecchie. ...
Questo DVD è più di un semplice ricordo di un bel concerto e, se il repertorio attira, può essere raccomandato con tutto il cuore.
DVD Review
www.musicwebinternational.com, January 18th 2024, (Dominy Clements)
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Andrea Bacchetti e Gabriella Costa sono in concerto domani alle 17,15 al Politeama, primo impegno del nuovo anno della stagione
pomeridiana degli Amici della Musica. Un'esplorazione del mondo musicale tra Parigi e New York, nel programma scelto, con Nadia
Boulanger (1887-1979) figura centrale della vita musicale francese. Compositrice e straordinaria didatta, vissuta nella Parigi
capitale mondiale della cultura, allieva di Gabriel Fauré, compagna di studi di Maurice Ravel, cresciuta nella dimora dove era
di casa Claude Debussy ... Severissima insegnante, Boulanger impartì lezioni anche ad Aaron Copland, capostipite della scuola
americana ... accanto a Copland, fra gli allievi di Nadia Boulanger figurando anche Samuel Barber, Leonard Bernstein, Daniel
Baremboim, Philip Gòass, Astor Piazzolla e Burt Bacharach ...
Da Parigi a New York con Bacchetti e Costa
Giornale di Sicilia - 21 gennaio 2024, (Sara Patera)
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Registrato al Teatro Carlo Felice di Genova il 13 aprile 2015, nell'ambito dei concerti della "Gog", esce oggi in formato
video un ampio recital tenuto da Andrea Bacchetti e dedicato a un programma estremamente differenziato e alquanto lungo ... Bacchetti
si muove con disinvoltura in questo potpurri e conferma la propria estrema naturalezza nel saper intrattenere il pubblico ...
Recensioni
CLASSIC VOICE n. 297, febbraio 2024, (Luca Chierici)
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Il pianista genovese Andrea Bacchetti si esibirà in concerto questa sera ad Acri, nella sala consiliare di Palazzo Sanseverino-Falcone,
con un recital eccezionale che va "Da Bach a Piero Chiambretti" ... un vero e proprio racconto, intrecciato alle note
musicologiche, alle esperienze personali e, senza alcun dubbio, a esecuzioni magistrali. In una nota, la Hello Music Academy spiega
che questo approccio «è il risultato del forte legame artistico tra Bacchetti e il Maestro Uto Ughi, uno dei massimi esponenti
della scuola violinistica italiana, noto per il suo amore nel raccontare le varie esecuzioni. Un filo sottile ed elegante condurrà
l'ascoltatore tra performance e ascolto». Il titolo del concerto è un omaggio di Bacchetti alla decennale collaborazione
televisiva con il noto conduttore Piero Chiambretti sui canali della rete Mediaset ...
Concerti del pianista Andrea Bacchetti ad Acri e al Teatro Rendano
Il Quotidiano del Sud - 9 febbraio 2024, (Piero Cirino)
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... la 45a Stagione Concertistica dell'Associazione Musicale Maurizio Quintieri prosegue con un altro appuntamento da non perdere.
Sabato 10 febbraio nella Sala Quintieri del Teatro Rendano sarà protagonista il virtuoso del pianoforte e volto televisivo Andrea
Bacchetti con il suo concerto "Da Bach a Chiambretti, quattro secoli di musica in TV" ... con il suo racconto, Bacchetti
ci farà scoprire quattro secoli di musica ma anche quattro secoli di storia che il genere umano ha attraversato ...
Il pianista Andrea Bacchetti al Teatro Rendano
Il Quotidiano del Sud - 6 febbraio 2024, (redazione)
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Il pianista genovese di fama internazionale Andrea Bacchetti regalerà un'indimenticabile esperienza musicale il 10 febbraio
prossimo al Teatro "Alfonso Rendano" di Cosenza ... eccezionale recital, un viaggio straordinario attraverso i secoli
della musica classica, presentato da un artista che ha incantato il pubblico nei teatri e festival di tutto il mondo ... la sua
versatilità e la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la musica lo rendono un interprete straordinario, apprezzato
a livello globale.
Andrea Bacchetti si appresta ad incantare il Rendano
www.meravigliedicalabria.it - 6 febbraio 2024, (redazione)
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Un'esecuzione all'insegna della raffinatezza quella del flautista Giuseppe Nova, in duo con il pianista Andrea Bacchetti, domenica
scorsa al Palacultura per la stagione della Filarmonica Laudamo ... Ottimo l'impatto sonoro del duo già dalle prime note, preludio
di un'esecuzione limpida e di alto livello che ha accompagnato lo spettatore all'ascolto di pagine ricche di fascino e virtuosismo.
... I due artisti, applauditissimi, hanno concluso la loro accattivante esibizione con due bis ...
Pianoforte e flauto, "Virtuosismo e belcanto"
Gazzetta del Sud - 9 febbraio 2024, (Eliade Maria Grasso)
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Esistono davvero pochi interpreti tanto eclettici e poliedrici quanto il pianista genovese Andrea Bacchetti ... una personalità
interpretativa a tutto tondo, duttile, proteiforme, capace di adeguarsi a stili e poetiche diverse: un esecutore sensibile, composto
ed elegante nel gesto, capace di dosare il tocco ... di volta in volta diafano, trasognato e immaginifico oppure irruente e
appassionato, sempre comunque attento ai piani sonori, alle dinamiche ed al fraseggio, in un viaggio intimistico con lo strumento ...
Applausi calorosi, documentati nel video.
I DISCHI 5 STELLE DEL MESE
MUSICA n. 354, marzo 2024, (Lorenzo Tozzi)
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... un recital affidato a un pianista di particolare sensibilità artistica e dotato di grande spessore tecnico ... Andrea Bacchetti
possiede una grande sensibilità timbrica, e ha sicuramente le qualità per addentrarsi in ambiti musicali così diversi e, al tempo,
così stimolanti, che sollecitano il pianista sia sotto un punto di vista tecnico, sia sotto il profilo espressivo ... Davvero
un'occasione da non perdere.
Oggi alle 18 il pianista Andrea Bacchetti al Cittadino
Corriere della Sera - 4 marzo 2024, (redazione)
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L'Associazione musicale Rossini di Savona rende omaggio al maestro Maurizio Pollini, pianista e direttore d'orchestra di fama
mondiale scomparso nei giorni scorsi, con un concerto che vede impegnati Andrea Bacchetti e Roberto Ranfaldi. Un'esibizione,
pianoforte e violino, tra le più attese della stagione concertistica della Rossini, con due musicisti considerati tra i migliori
interpreti della loro generazione. La sua capacità di comunicare emozioni attraverso la musica rende Andrea Bacchetti un
interprete di rara eccellenza ... Roberto Ranfaldi è considerato tra i massimi esecutori del nostro tempo, primo violino
"di spalla" dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, ha collaborato come primo violino con le più prestigiose
orchestre italiane e la sua carriera lo ha portato a calcare i palchi in tutto il mondo ...
Bacchetti e Ranfaldi, tra pianoforte e violino rendono omaggio al maestro Maurizio Pollini
La Stampa - 28 marzo 2024, (Martin Cervelli)
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Sono giovani gli strumentisti della OGSI, una compagine che annovera ragazze e ragazzi di un età compresa tra i 14 e i 18 anni.
Capeggiati dal direttore venezuelano Yuram Ruiz, gli oltre sessanta strumentisti hanno dato prova di serietà e d'impegno per una
restituzione interpretativa ottima ... L'ottimo pianismo di Bacchetti, giocato su una precisa perfezione discorsiva, espletata
con leggerezza e con una meditata elargizione delle timbriche, ha dato un'impronta altamente classica ai brani eseguiti ...
Bacchetti ha poi concesso uno splendido Bach con un affascinante Preludio e fuga: di straordinaria leggerezza il Preludio e di
preciso rigore tecnico nella chiara polifonia delle parti la relativa Fuga. Applausi meritatissimi. ...
L'Orchestra Giovanile della Svizzera italiana alle Serate Musicali con Andrea Bacchetti
www.corrierebit.com - 23 aprile 2024, (Cesare Guzzardella)
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Un grande momento di musica è in programma oggi pomeriggio a Villa Durazzo ... In collaborazione con l'associazione MusicAmica
di Giovanna Savino, il Comune di Santa Margherita ha organizzato il concerto "La poesia del violino", con il duo
composto da Barbara Luisi al violino e Andrea Bacchetti al pianoforte. Il programma musicale vuole essere particolarmente
ricercato ed emozionante ...
Luisi e Bacchetti, concerto inedito
Il Secolo XIX - 12 maggio 2024, (S.Ros.)
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... la serata è stata affidata al pianista Andrea Bacchetti e al violoncellista Giacomo Grava ... Bacchetti ha messo ancora
una volta in evidenza le sue doti di pulizia e precisione tecnica nell'interpretazione di tre Preludi con relative Fughe dal
II libro del Clavicembalo ben Temperato, arricchendo il rigore del linguaggio bachiano con i colori e la morbidezza vellutata
del pianoforte. Dopo il Settecento tedesco, Bacchetti è passato a quello italiano con l'elegante delicatezza di Sonate
firmate da Cimarosa e Scarlatti ... Il pianista si è mostrato anche nella sua veste di fine arrangiatore prima nella toccante
Gabriel's Oboe di Morricone, quindi nel jazz intimo e nostalgico di Peterson ... La scena è poi passata al violoncellista,
indubbiamente un interprete di alto livello, capace di padroneggiare con sicurezza le potenzialità del violoncello. Artisti
molto applauditi ...
Musica in Corte. Ottimo inizio martedì a Palazzo Zurla De Poli. Pro Loco soddisfatta!
Il Nuovo Torrazzo - 1 giugno 2024, (Luisa Guerini Rocco)
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... Nella ricorrenza dei 70 anni della televisione italiana, "Innamorati della Musica", la rassegna promossa
dall'associazione "Stravinsky", proporrà al suo pubblico "Da Bach a Chiambretti - 4 secoli di Musica in
televisione", con protagonista Andrea Bacchetti, protagonista indiscusso dei palcoscenici internazionali ... un recital
pianistico che prevede la spiegazione da parte del maestro Bacchetti dei brani di volta in volta eseguiti, un'occasione
importante per conoscere i meccanismi dell'evoluzione della musica, partendo dal genere classico per arrivare al pop ...
Bacchetti - Quattro secoli di musica in televisione
Il Mattino - 16 giugno 2024, (Stefania Marotti)
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Ieri alla Sala delle Arti di Manocalzati, l'Associazione Musicale "Igor Stravinsky" ha offerto un'esperienza
indimenticabile con il recital pianistico "Da Bach a Chiambretti ... 4 secoli di Musica in televisione"... il
celebre pianista Andrea Bacchetti ha incantato il pubblico con un programma ricco e variegato, celebrando il settantesimo
anniversario della televisione italiana, attraverso un viaggio musicale che ha attraversato quattro secoli di storia ...
La performance di Andrea Bacchetti è stata molto più di un semplice concerto; si è configurata come un'affascinante
narrazione musicale, che ha collegato epoche e stili diversi in un unico flusso armonioso ... un appuntamento culturale
di altissimo livello, capace di coniugare qualità artistica e innovazione, un viaggio indimenticabile guidato dalla
maestria e dalla sensibilità di Andrea Bacchetti, una serata magica!
Un viaggio straordinario con Andrea Bacchetti
social media, 17 giugno 2024, (Rosa Bianco)
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... Per il pubblico della classica, Andrea Bacchetti è uno dei pianisti più raffinati e singolari fin da quando, bimbo
prodigio negli anni '80, aveva la "benedizione" di maestri come Karajan e Berio. "Suoni trasfigurati"
se lo aggiudica per uno dei concerti più affascinanti della poliedrica rassegna che, firmata da Serate Musicali con la
Fondazione Pasquale Battista, associa luoghi d'arte alla musica ... il pianoforte "tuttologo" di Bacchetti
scorrerà da Bach fino agli odierni Del Corno e Boccadoro passando da alcuni capisaldi della modernità novecentesca ...
Il piano di Bacchetti al Museo del '900
La Repubblica - 25 giugno 2024, (Nicoletta Sguben)
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... abbiamo assistito al concerto del pianista genovese Andrea Bacchetti, assai noto per il suo eccellente Bach, ma anche
per il suo interesse per la musica novecentesca e dei nostri giorni. Nella prestigiosa e panoramicissima Sala Fontana, il
concerto, tenuto davanti ad un numeroso pubblico, s'intitolava "Voci frammentate. Echi lirici del Novecento" e
spaziava da Bach a Debussy, da Schönberg a Berio e a Peterson, a Villa-Lobos e anche ad una composizione del musicista
milanese Filippo Del Corno, presente in sala. Dopo l'omaggio al suo amato Bach ... Bacchetti è passato a un Debussy molto
meditato, elegante e ricco di colori, e alle complesse architetture di Schönberg, rilevate con limpidi piani sonori. Molto
interessante anche l'interpretazione di due dei Sei Encores di Berio, e la chiarissima interpretazione di "Un luogo
quieto" di Filippo Del Corno, applausi all'interprete e al compositore ... di grande virtuosismo il celebre O
Polichinelo di Villa-Lobos, eseguito con straordinaria chiarezza espressiva. Applausi fragorosi e meritatissimi, e
numerosi i bis concessi ... Bravissimo!
Andrea Bacchetti al Museo del Novecento milanese per "Suoni trasfigurati e le voci frammentate del '900"
www.corrierebit.com - 26 giugno 2024, (Cesare Guzzardella)
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Il filo conduttore è il jazz. Stasera ripartono le "Sere d'estate a Palazzo Reale" con quattro concerti ... ad
aprire il programma arrivano Dado Moroni e Andrea Bacchetti con "Due pianoforti, un'anima sola. Contaminazioni tra
classica e jazz".
«
Si tratta di un progetto nato tanti anni fa, che si basa sull'improvvisazione»
racconta Bacchetti, concertista sin dall'età di 11 anni ... Allievo di Luciano Berio, alterna i live ai progetti
discografici ... Bacchetti suonerà in alternanza con Moroni, pianista e compositore jazz ... suoneranno insieme qualche
standard jazz e introdurranno ogni brano prima di eseguirlo. «
Potremmo andare avanti a suonare anche quattro ore,
divertendoci»
aggiunge sorridendo Bacchetti ...
Tornano le Sere d'estate, aprono Moroni e Bacchetti
Il Secolo XIX - 4 luglio 2024, (Lucia Compagnino)
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Il concerto del pianista Andrea Bacchetti che si è tenuto ieri ha incantato il pubblico con un'ambientazione del tutto
singolare. Emozionante entrare nella storica Sala dei Notari di Perugia ed essere accolti da centinaia di candele accese che
hanno creato un'atmosfera intima e incantata. ... Sul palco, Andrea Bacchetti, musicista conosciuto a livello internazionale
per essere un prodigio della musica, ha condotto un viaggio attraverso quattro secoli di musica e storia. L'evento ha regalato
non solo musica straordinaria, ma anche un'atmosfera ineguagliabile. La luce soffusa delle candele, piuttosto che i fari
freddi da palcoscenico, ha amplificato ogni nota, ogni emozione, rendendo l'esperienza musicale qualcosa di profondamente
personale e toccante. "Quattro secoli di musica", ma anche quattro secoli di storia: Andrea Bacchetti,
attraversando il genere umano, è riuscito magicamente a far apprezzare le opere di Bach, avvicinandosi poi alla musica
contemporanea d'autore ...
VIII Festival Internazional Green Music porta in scena ... il più grande pianista esecutore di Bach ...
www.giornaledellumbria.com - 24 agosto 2024, (Francesco Gori)
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È stato molto apprezzato dal pubblico il concerto del pianista genovese di fama internazionale Andrea Bacchetti, tenutosi
venerdì 6 settembre, nella chiesa di Santa Maria a Paesana, nell'ambito della 45ª stagione di Antidogma Musica giunta per la
prima volta nel paese della valle Po.
Bacchetti ha saputo catturare l'attenzione degli spettatori con un recital per 'piano solo' intitolato "Da Bach a Piero
Chiambretti - 4 secoli di musica in televisione", regalando un viaggio straordinario tra i brani da lui suonati tutti
senza spartito. ... Con un programma che ha spaziato dai virtuosismi di Bach, Mozart e Debussy fino agli autori del Novecento
come Morricone, Mancini, il maestro Bacchetti ha mostrato tutta la sua versatilità e la sua capacità di trasmettere emozioni
profonde ... confermando il suo straordinario talento e il suo ruolo di interprete d'eccezione.
Andrea Bacchetti incanta Paesana con un viaggio musicale attraverso 4 secoli
www.targatocn.it - 7 settembre 2024, (Anna Maria Parola)
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Andrea Bacchetti è un beniamino dei nostri lettori. Il cd allegato questo mese è la sua quinta incisione per Suonare news.
Genovese, di Recco, 47 anni, Andrea Bacchetti è stato un enfant prodige, riconosciuto e ammirato da Herbert von Karajan
che gli diede preziosi consigli e una borsa di studio. Da allora ha fatto una carriera che lo ha portato ad esibirsi in
tutto il mondo, raccogliendo grandi successi di pubblico e di critica. Convinto sostenitore dell'importanza della divulgazione
della musica classica anche fuori dai circuiti tradizionali, ha coraggiosamente portato la sua arte in trasmissioni televisive
molto popolari, a fianco di Piero Chiambretti e accompagnando artisti pop. Malgrado il successo e la piena maturità che vive
oggi, ha mantenuto intatto quello spirito fanciullesco e lieve che rende le sue interpretazioni - in particolare quando si
cimenta nel repertorio barocco, il suo adorato Bach, i clavicembalisti, il Classicismo settecentesco - piene di luce e
permeate da uno spirito apollineo. Nel cd allegato propone due capolavori per pianoforte e orchestra: il
Concerto in Do
minore n. 24 di Mozart e il
Re maggiore n. 11 di Haydn con la Giovanile della Svizzera ltaliana agli ordini del
venezuelano Yuram Ruiz. ...
Da Haydn a Mozart, con l'entusiasmo dei ragazzi
SUONARE NEWS n. 320, novembre 2024, (Filippo Michelangeli)
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A grande richiesta tornano oggi alle 16:30 a Palazzo Reale Dado Moroni e Andrea Bacchetti, entrambi pianisti genovesi il cui
talento li ha portati alla fama a livello internazionale. Nel concerto "Due pianoforti... un'anima sola (contaminazioni
tra classica e jazz)", i due musicisti si sfideranno in un duello sorprendente capace di travolgere e coinvolgere
emotivamente il pubblico. ... Moroni e Bacchetti vantano entrambi un prestigioso curriculum. Di Moroni basti pensare che il
suo nome è incluso nelle Biographical Encyclopedia of Jazz ... Bacchetti ha pubblicato oltre 40 cd che hanno raccolto autorevoli
premi internazionali: il cd Decca "Berio Piano Works" che ha registrato sotto la guida del compositore è ancora oggi
uno dei più apprezzati punti di riferimento per la conoscenza di Berio ...
Dado Moroni/Andrea Bacchetti, sfida genovese all'ultima nota
Il Secolo XIX, 10 novembre 2024, (redazione)
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... Il programma Da Bach a Chiambretti: 4 secoli di musica in tv si apre con degli estratti dal secondo libro del Clavicembalo
Ben Temperato di Bach: un contrappunto rigoglioso e fitto, quasi una selva di melodie, quello che dà il via a un intricato
sentiero musicale, quasi ad avvisare l'ascoltatore che dovrà starsene vigile, attento a dove rivolgerà i passi (o meglio, le
orecchie) nel mezzo della via che si profila. Superfluo menzionare la qualità del suono, caratteristica forte del maestro
Bacchetti: anche laddove le voci da gestire diventino superiori a quattro (massima quantità in genere tollerata dalle fughe
per strumento solo), il controllo di ciascuna non perde in intensità e chiarezza, facendo sì che le singole si staglino come
vette aguzze nel cielo più limpido.
È questo il Maestrale, la buona premessa a una navigazione a piene vele: si va avanti con Domenico Scarlatti (Sonate k238 e
k322), Schubert (Improvviso op. 142 n. 2), Debussy (Jimbo's Lullaby e The Little Shepherd), Henry Mancini (Moon River),
Villa-Lobos (O Polichinelo), Cimarosa (Sonata in do minore), Mozart (Fantasia k397), Liszt (Consolazione n.3), Morricone
(Gabriel's Oboe), Peterson (He has gone). I giochi di intrecci e rimandi - inaspettati e travolgenti - sono spiegati dal Maestro
alla luce del suo stesso eclettismo, ragione per cui diventa più vivace intessere mentalmente suono e immagini, la retorica
sonora e la sua narrativa, tra epoche e autori anche molto distanti tra di loro ma non per questo meno affini.
Una delle caratteristiche distintive di Bacchetti consiste nella sua capacità di affrontare ogni composizione con una visione
unica e personale, riuscendo a portare alla luce sfumature e dettagli che spesso passano inosservati. La sua musicalità non è
mai statica, ma vive di continuo sviluppo, come se ogni brano fosse un vero e proprio dialogo tra l'esecutore e l'ascoltatore:
un dialogo in cui è permesso anche prendere confidenza l'uno con l'altro, quasi a spazzare via le maschere di esecutore e pubblico
per qualche attimo.
Proprio la rottura della quarta - ma anche della quinta - parete permette all'ascoltatore sia di reinterpretare la Fantasia di
Mozart in chiave teatrale, con tutti gli arpeggi iniziali intesi, dai minori ai diminuiti, come la preparazione strumentale che
precede la messa in scena dell'opera, sia di accostarsi a veri e propri arrangiamenti di Morricone, Mancini e Peterson scritti di
proprio pugno dal maestro Bacchetti, una modulazione dopo l'altra ...
Il pianismo poliedrico di Andrea Bacchetti
www.tgmusic.it, 19 novembre 2024, (Gabriele Cupaiolo)
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