SALERNO. Ritorna "Piano Solo", festival internazionale di concerti per pianoforte nel Palazzo
di Città, dopo 4 anni di silenzio. E taglia quest'anno l'importante traguardo del primo decennio di vita,
con alla guida e direzione artistica dei pianisti Paolo Francese e Sara Cianciullo.
Presentato dagli organizzatori e dall'assessore alla cultura Ermanno Guerra, il festival dal 4 al 18 marzo
prevede cinque prestigiosi appuntamenti che vedranno alternarsi alla tastiera del grancoda Yamaha sei
pianisti della scena concertistica internazionale. Sarà la pianista francese Sophia Valliant a tagliare il
nastro alle 19.30, con un programma di sala che prevede musiche di Mozart, Chopin, Schumann, Haydn e Ravel.
Serata particolare quella di martedì 8 marzo, data in cui ricorrono i quarant'anni della scomparsa del
poeta salernitano Alfonso Gatto e anche la giornata dedicata alla donna. Sarà il prestigioso pianista Andrea
Bacchetti a omaggiare il ricordo del valore di quel "canto" che supera e brucia ogni residuo tecnico,
con la prima parte del recital dedicata al Johann Sebastian Bach delle suites inglesi e francesi e del
concerto Italiano, per poi proporre un Improvviso di Franz Schubert e chiudere con il Mozart del Rondò in
Re maggiore KV 485 e della Sonata KV333. «Si è pensato - ha rivelato l'organizzatrice Sara Cianciullo
- di affidare una delle incantevoli poesie dedicate alla donna, scritte da Gatto, ad un giovanissimo e promettente
attore Marco De Simone, in apertura di serata, per andare oltre il semplice concerto».
Venerdì 11 marzo la pianista polacca Johanna Trzeciak, eseguirà un passo del conterraneo Fryderyk Chopin e
una gemma il Masques op.34 di Karol Szymanowski.
Passaggio in oriente, mercoledì 16 marzo, con Xin Wang & Florian Koltun, un duo pianistico
che unisce le scuole pianistiche di Cina e Germania.
Gran finale venerdì 18 marzo affidato ad Antonio Di Cristofano. Tutti i concerti sono ad ingresso libero,
con inizio alle ore 19.