Bacchetti: "Le colline di Langa sono musicali, il vento è il violino"
di Cuneocronaca.it 00:01, 23.Lug 2015
AL PIANO UN ARTISTA CHE SOMIGLIA A CHARLOT
BRUNO MURIALDO - Andrea Bacchetti un maestro anomalo, un genio che assomiglia a Charlot.
(http://www.andreabacchetti.net/)
Quando lo si sente suonare il pianoforte si rimane incantati. Ha suonato con più di cinquanta
direttori d'orchestra in tutto il mondo, ma è rimasto sempre lo stesso ragazzino con l'amore
per il pianoforte tanto da non staccarsi mai da esso.
L'ho incontrato sulle colline della Langa pronto a esibirsi in una serata organizzata dal
Alba Music festival.
Dice: "Amo queste colline perché sono musicali e il vento è il violino che accompagna la
mia melodia. Ho iniziato a suonare a 11 anni e sono ancora qui che scalpito, mi piace tutta
la musica, amo il jazz e alcune canzoni degli anni sessanta, non mi piace il metal o quella
musica incomprensibile che non comunica nulla al cuore. La musica deve regalare emozioni, deve
lasciare dentro di noi qualcosa di grande, che ci aiuti a superare quel silenzio fastidioso
delle quotidianità, qui nelle Langhe ci sono venuto varie volte, ho suonato con grandi
musicisti ed sempre stato bello, la partecipazione che sento qui da voi è un regalo grandissimo
che non posso più fare a meno. L'amicizia con il Maestro Nova e con gli organizzatori di
questo miracolo musicale che vola ogni sera di collina in collina e il pubblico sempre attento
e numeroso mi affascina".
Finita la chiacchierata il maestro torna subito al suo pianoforte e intona Bach con una
forza e un'energia che pochi musicisti hanno veramente. Credetemi, anche Chaplin si sarebbe
emozionato come fa lui, ogni volta che sfiora una nota e la fa volare.
Bruno Murialdo