Messina, Accademia Filarmonica:
Uto Ughi e Andrea Bacchetti in concerto
L'Accademia Filarmonica di Messina invita ad un'eccezionale esclusiva nell'ambito della Stagione Concertistica Accademia Filarmonica Bellini 2015-16. Venerdì 4 dicembre alle 21, al Palacultura "Antonello", si esibirà lo strepitoso violinista internazionale Uto Ughi con l'eclettico e brillante Andrea Bacchetti al pianoforte. In corso la prevendita dei biglietti
26 novembre 2015 19:38 | Marina Pagano
In arrivo un'eccezionale esclusiva musicale per Messina nell'ambito della Stagione Concertistica
Accademia Filarmonica Bellini 2015-16. L'Accademia Filarmonica di Messina presenta venerdì 4 dicembre alle 21, al Palacultura
"Antonello", il concerto dello strepitoso violinista internazionale Uto Ughi con l'eclettico e brillante Andrea Bacchetti
al pianoforte. In corso la prevendita dei biglietti che si possono acquistare al PalAntonello, il 30 novembre e il 2 dicembre
dalle ore 17 alle 19 e il 4 dicembre dalle 19; alla libreria Feltrinelli dall'1 al 3 dicembre ore 17-19. È possibile contattare
per la prenotazione anche l'Accademia Filarmonica alla propria sede (via Consolare Pompea 477 - Villa Pace) al num. di tel. 090
3147038 ore 10-12 oppure la pagina Facebook dell'Accademia Filarmonica di Messina. Il costo dei biglietti è 25 euro per la platea
e 20 euro in galleria.
Uto Ughi, erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, ha mostrato
uno straordinario talento fin dalla prima infanzia: all'età di sette anni si è esibito per la prima volta in pubblico eseguendo la
Ciaccona dalla Partita n° 2 di Bach ed alcuni Capricci di Paganini. Ha eseguito gli studi sotto la guida di George Enescu, già
maestro di Yehudi Menuhin. Quando era solo dodicenne la critica scriveva: «Uto Ughi deve considerarsi un concertista
artisticamente e tecnicamente maturo».
Da allora la sua carriera non ha conosciuto soste. Ha suonato infatti in tutto il
mondo, nei principali Festivals con le più rinomate orchestre sinfoniche tra cui quella del Concertgebouw di Amsterdam, la Boston
Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Washington Symphony Orchestra e molte altre, sotto
la direzione di maestri quali Celibidache, Chung, Ceccato, Fruhbeck de Burgos, Gatti, Giulini, Kondrascin, Maazel, Mehta, Nagano,
Penderecki, Pretre, Rostropovich, Sawallisch, Sinopoli, Temirkanov.
Ughi non limita i suoi interessi alla sola musica, ma è in
prima linea nella vita sociale del Paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico
nazionale. In quest'ottica, ha fondato il festival "Omaggio a Venezia" e il festival "Omaggio a Roma".
Nel 2003, ha fondato il festival "Uto Ughi per Roma". Recentemente, la Presidenza del Consiglio dei Ministri lo ha
nominato Presidente della Commissione incaricata di studiare una campagna di comunicazione a favore della diffusione della musica
classica verso il pubblico giovanile. Il 4 settembre 1997, il Presidente della Repubblica gli ha conferito l'onorificenza di
Cavaliere di Gran Croce per i suoi meriti artistici. Nell'Aprile 2002, gli è stata assegnata la Laurea Honoris Causa in Scienza
delle Comunicazioni. Intensa è la sua attività discografica con la BMG Ricordi S.p.A e per Sony. Ultime incisioni sono: "Il
Trillo del diavolo" (disco "live" dei più importanti pezzi virtuosistici per violino); il Concerto di Schumann,
i Concerti di Vivaldi. Altro evento di particolare rilievo è la pubblicazione del libro "Quel Diavolo di un Trillo - note
della mia vita", avvenuta nel 2013, edito da Einaudi: la storia di una vita incredibile, interamente dedicata alla musica.
Ughi suona con un violino Guarneri del Gesù del 1744 e con uno Stradivari del 1701 denominato "Kreutzer" perché
appartenuto all'omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata. Nel 2014, due sono stati gli eventi di maggior
prestigio che hanno visto coinvolto il M° Ughi nel progetto europeo "all'insegna di ciò che può unire e non dividere":
nel luglio, ha tenuto un concerto al Teatro Bolshoi di Mosca, in occasione dell'apertura del semestre italiano in Europa; l'1
ottobre poi, in occasione della Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea (luglio - dicembre 2014) e della Giornata
Internazionale della Musica (1 ottobre), ha suonato presso l'ateneo Rumeno di Bucarest. In quella stessa occasione è stata
conferita al M° Ughi una seconda Laurea Honoris Causa, dall'Ambasciatore di Bucarest. Nel mese di febbraio è stato invitato dal
Sistema venezuelano del Maestro Abreu per commemorare il Maestro Claudio Abbado nel primo anniversario della sua morte.
Andrea Bacchetti, nato nel 1977, ancora giovanissimo ha raccolto i consigli di personalità musicali come Karajan, Magaloff,
Berio, Horszowski, De l'Arrocha. Debutta a 11 anni con I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone; da allora suona ininterrottamente
nelle massime istituzioni e festival di tutto il mondo, impegnato in lunghe serie di performance nel continente americano, oltre
che in Giappone. Collabora con Rocco Filippini, con il violinista Domenico Nordio, con i Quartetti Prazak e Ysaye, con il Quartetto
di Cremona. In Italia, è regolarmente ospite delle più rilevanti istituzioni concertistico-orchestrali e delle principali associazioni:
Teatro alla Scala, Sala Verdi per Serate Musicali, Auditorium Cariplo, (Milano); Associazione Scarlatti (Napoli); Amici della
Musica (Palermo); Università La Sapienza, Accademia Filarmonica, Parco della Musica, Palazzo del Quirinale (Roma); Unione Musicale
(Torino); G.O.G. e Teatro Carlo Felice (Genova); Teatro La Fenice (Venezia), solo per citarne alcuni. Ha suonato con più di 50
direttori e numerose orchestre di rilievo internazionale quali Camerata Salzburg, Sinfonica de Tenerife, Sinfonica del Estado de
Mexico, Sinfonica Nacional del Ecuador Quito, Russian Chamber Philarmonic St. Petersburg, Kyoto Symphony Orchestra, Philharmonique
de Nice e Philharmonique de Cannes.
Fra la sua discografia internazionale sono da ricordare il CD Decca "Berio Piano Works",
il DVD Arthaus con le Variazioni Goldberg di Bach e i CD dedicati alle Sonate di Galuppi, Marcello e Scarlatti (quest'ultimo CD,
"The Scarlatti Manuscript Restored", ha vinto l'International Classical Music Award 2014 nella categoria Barocco
Strumentale).
Nel 2014 è anche stato invitato dalla Filarmonica Toscanini ed ha registrato i concerti di Bach con la OSN-RAI di
Torino; per la Stagione in corso sono previste nuove tournée in Spagna, Giappone, Germania, Libano, Hong Kong, Polonia, Lussemburgo,
Messico e Russia.