ARCHIVIO LA REPUBBLICA DAL 1984
Note sull'Olocausto il piano di Bacchetti e l'orrore del nazismo
18 marzo 2015 | sez.
QUESTA sera alle 20.30, per il quarto appuntamento con MICO - Musica Insieme COntemporanea
2015, salirà sul palco dell'Oratorio di San Filippo Neri uno dei più interessanti pianisti
italiani, apprezzato sia per la ricerca tecnica e sonora che per le originali scelte di
repertorio: Andrea Bacchetti, in un recital parte del cartellone "Resistenza
Illuminata", nel quale affianca alle opere di Bach, Hasse e Scarlatti due compositori
legati alla seconda guerra mondiale e all'Olocausto, Guido Alberto Fano, licenziato nel 1938
per le sue origini ebraiche, e Silvio Omizzolo, che vide la moglie imprigionata per essersi
pronunciata contro la guerra. Bacchetti, annoverato fra i migliori interpreti del panorama
pianistico internazionale, ha debuttato a undici anni a fianco dei Solisti Veneti e si è
esibito giovanissimo con Karajan, Magaloff, Horszowsky e Berio.
(g. f.)